Gru a torre

Le gru a torre appartengono alla categoria degli apparecchi di sollevamento trasferibili e, nella quasi totalità dei casi, viene impiegata all’interno di cantieri edili o al servizio di impianti di natura particolare. Il fatto che siano sempre esposte all’azione degli agenti atmosferici ha una diretta influenza sul loro stato di conservazione e costituisce una causa diretta di molti effetti di degrado.

Gru a torre

La loro sicurezza è legata sicuramente a fattori di natura generale (normale usura di parti elettromeccaniche e di meccanismi, utilizzo più o meno corretto, cura nella progettazione così come nella costruzione, ecc.), intervengono però altri aspetti, quali, per esempio, l’idoneità e la stabilità delle opere di fondazione. Un ulteriore fattore di rischio è inoltre associato alle operazioni di montaggio/smontaggio della gru, laddove l’esecuzione di una manovra errata può portare al ribaltamento dell’intera macchina.

Si può quindi intuire come l’esecuzione di un controllo su una gru a torre comporti delle attenzioni particolari, sicuramente maggiori rispetto ad altre categorie di apparecchi di sollevamento. L’attività svolta da CranEng fa capo quindi all’esecuzione diretta di indagini e controlli, associata all’esame ed alla valutazione degli esiti dei controlli regolari e facendo nel contempo molta attenzione alle informazioni riguardanti eventuali incidenti accaduti in passato. In talune macchine (con molti anni di utilizzo alle spalle, altre caratterizzate da dettagli strutturali realizzati con poca cura, ecc.) si possono poi manifestare in maniera diffusa delle cricche, il che comporta una valutazione di natura teorica riguardante il livello di danneggiamento da fatica nel rispetto delle indicazioni fornite dalle Norme Tecniche (per esempio la ISO 12482 piuttosto che la ISO 9927-3).

I difetti riscontrabili su una gru a torre non riguardano solo la presenza di cricche. In molti casi i danneggiamenti più gravi sono dovuti alle operazioni di montaggio/smontaggio, trasporto e deposito, soprattutto nel caso degli apparecchi a rotazione alta. Modalità non corrette di imbracatura piuttosto che quelle di accatastamento possono produrre la deformazione, se non addirittura la rottura, di alcune delle aste che compongono i vari tralicci. L’esposizione agli agenti atmosferici, associata a una scarsa cura del rivestimento delle parti metalliche, determina nel tempo la comparsa di fenomeni di corrosione che possono ridurre sensibilmente le sezioni resistenti di alcune parti della struttura.

Quelli descritti in precedenza sono solo alcuni esempi dei fenomeni di degrado da tenere presenti ai fini della valutazione del livello di sicurezza statica e funzionale di una gru a torre. Si tratta pertanto di gru sottoposte a una particolare attenzione e, non a caso, rientrano nell’ambito delle macchine per le quali il D.M. 11 aprile 2011, ha prescritto l’obbligo dell’esecuzione delle “indagini supplementari”.