L’ispezione di una gru a cavalletto con monorotaia sostenuta da una trave a traliccio
Il caso di un apparecchio di sollevamento impiegato per la movimentazione di semilavorati d’acciaio su un’area di deposito esterna
La macchina considerata nell’articolo riguarda una classica gru a cavalletto con portali scorrevoli (uno vincolato rigidamente, l’altro oscillante) in grado di sostenere una trave a sezione tralicciata alla quale è vincolata la monorotaia di scorrimento di un paranco avente la portata di 16 t. La gru viene utilizzata per la movimentazione di semilavorati d’acciaio all’interno di un’area di deposito temporaneo collocato all’aperto.
Le analisi preliminari hanno consentito di stabilire un fattore di danneggiamento da fatica prossimo al 40%, pertanto lontano dai limiti fissati dal fabbricante in funzione della sua classe FEM. Una situazione pertanto piuttosto favorevole e tale da far presupporre la possibile assenza di cricche e/o altri fenomeni riconducibili a tale fenomeno. I controlli e le indagini effettuate dall’Ingegnere Esperto hanno confermato tale ipotesi, in quanto le cricche presenti interessavano componenti strutturali complementari (aste secondarie, alcuni elementi delle passerelle in quote, ecc.).
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